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In attesa della partenza al porto di bari,
gia' attenti ai portafogli |
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All'arrivo a Durazzo questo e' il panorama
che ci ha dato il benvenuto |
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Il viaggio verso Gjinar comincia, fa caldo
e ci si ferma a bere qualcosa. |
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Eccoci finalmente al centro del paese. I
cittadini non sembrano molto entusiata... |
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Ma non ci scoraggiamo, c'e' perfino
un'ambulanza |
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ma il mezzo di trasporto preferito sono i
piedi, oppure il buon vecchio mulo |
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Montiamo il campo, e si presentera' poi
cosi', con un recinto...antifurto! |
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I bambini ci guardano incuriositi, non
vedevano l'ora di giocare con noi. |
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Questa e' la scuola, teatro delle nostre
animazioni, e che necessitava di parecchie ristrutturazioni! |
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Ecco alcuni prodi intenti nell'animazione
dei bambini. Alcuni facevano parecchi chilometri a piedi per giungere fino a noi. |
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Questo era uno dei bambini piu' simpatici e
coccolati! |
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Le ragazze sono anche parecchio in gamba e
molto sveglie per la loro eta'. |
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A volte nei giochi c'era qualche
ferito...subito medicato e niete di grave. Un gran sorriso ci rassicura. |
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Ma ci sono anche momenti di gioco tra di
noi |
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E soprattutto mangiate...quante prugne! E
dire che non ne avevamo neanche bisogno. |
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Ecco una suorina nella missione attigua al
campo. Davvero eccezionali queste donne. |
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Durante l'uscita ecco un momento di
riflessione sul nostro primo approccio |
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Attraverso diaposotive per esprimere le
varie fasi del nostro campo. |
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Non tutti erano molto interessati... |
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Qui invece siamo in missione. Destinazione
Valesh, con una interprete dei luoghi.. |
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Questa e' Gjinar vista da lontano, durante
la camminata |
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Durante il tragitto incontriamo un po' di
tutto. Questa e' una tomba privata. |
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Lungo la strada incontriamo anche un
cimitero. Stentiamo a riconoscerlo. |
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Finalmente a Valesh. Un paesino che si
preannuncia ospitale. Come poi davvero sara'. |
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Questo cane ci ha strappato un pezzo di
cuore. |
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Eccoci ad organizzare la classica sfida a
calcio : ALBANIA - ITALIA |
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Un grande portiere all'opera. Abbiamo
tenuto alti i colori della nostra bandiera. |
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Tra gli spettatori si faceva subito notare
la fotomodella Adela. |
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Addirittura Mirela, con la sua timidezza
accettava di posare per il nostro obiettivo. Occasione piu' unica che rara. |
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Questo e' un altro bambino che ha strappato
piu' di una lacrima quando li abbiamo lasciati. |
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E il momento si avvicina, e' gia' ora di
preparare gli zaini, e per chi puo', di riordinare. |
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L'ultima preghiera prima di riaffrontare
l'avventura del ritorno. |
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Classica foto gi gruppo del Torino 85 |
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Foto dei sopravvissuti del Torino 40 |
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Tutti i capi campo di tutti i gruppi,
grazie anche a loro per questa grande esperienza! |
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