Domenica 4/8/91
[Marta]
Non so dopo quanti cambi siamo arrivati alla stazione di Terni, la cittadella dormiva
ancora ma noi senza pieta' ci siamo messi a cercare un posto per dormire la notte e uno
per fare la spesa a basso prezzo. Cosi' ci siamo divisi i compiti e noi ragazze siamo
andate a cercare ospitalita'. Ci siamo rivolte ad un convento di frati che non aveva terra
e quindi ci mandava da delle suore.
Ma le suore a quell'ora (le 8.00 circa) pregavano e abbiamo dovuto aspettare fino alle
8:30 per poter ottenere udienza. Quando dal citofono hanno detto "Siii
?!?!" Davide ha risposto : "Siamo degli scout e vogliamo parlare con... Suor
Fernando !!!"
[Davide] Embe', cosa ci trovate di divertente ? Immaginate la situazione : Convento, suore
in preghiera, citta' silenziosa, noi seduti sui gradini del converto addormentati.
Qualcuno risponde al citofono, io sono il piu' vicino ew rispondo "Siamo degli scout
di Chieri, vorremmo conferire con qualcuno". Quindi la vocina risponde: "Chi vi
manda?". Io mi volto con aria interrogativa verso la truppa, e succede il finimondo.
La meta' si spara in 10 secondi le cariche ecclesiastiche del Vaticano, l'altra meta'
tutti i nomi che potete trovare su un calendario gregoriano. In un nanosecondo ho preso un
esemplare per gruppo ed e' venuto fuori SUOR FERNANDO, ma non e' stata colpa mia Oh. Ed
ora lascio proseguire Marta (non prima di precisare pero', che dopo due ceffoni della
Suora Madre a Valentina, il posto l'abbiamo trovato io e Paolo; PIEDILUCO. Sulle rive del
lago omonimo a 6 Km dalle CASCATE. Dormivamo su letti immaterassati alla casa del giovane.
Ed ora che ho rovinato tutto il racconto a Marta, vi lascio...)
Mercoledi' 7/8/91 - Perugia
[Davide]
Sono emozionato, e' la prima pagina che scrivo in questo quaderno tempestato da bugie
scritte da juventine (*) puzzolenti di cui non voglio dire il peso ma il codice fiscale
(F.R.L.C.I.D.M).
Questa e' una giornata memorabile in quanto colella ha visto uscirmi vittorioso dallan
n esima sfida con Laura. Codesta sosteneva di poter fare i 30 Km che separano la
sghignazzante cittadella di Santa Maria degli Angeli dalla un po' meno ubriacante citta'
di Perugia. Il tutto comincio' con la sveglia, no, non sto parlando di Marta che non dorme
mai, ma con la sveglia di Ciano che programmandola per una certa ora, codesta, la sveglia,
suona con un range di 180 minuti di errore. Avendola Valentina e Francesca (P.J.B)
posizionata sulle ore 5:00 essa suono' alle 4:20 con immenza gioia della truppa. Ci
alzammo quindi altellando su un piede e facemmo colazione al chiaro delle lucciole. Quelle
che hanno mangiato di piu' sono state le zanzare e i gatti. Quindi mettemmo i nostri
zamponi sulle cruenti polveri delle strade del mondo e cammina, cammina, caina, cana, can,
an, arrivammo (Valentina ha appena mollato un rutto, ma non lo dite a nessuno).
Quindi abbiamo camminato ecc. percorrendo questo percorso :

In circa 2 ore !
Ha forza di scrivere Davide si e' rotto ... e allora continuo io ....
Non ci provare neppure ! Questo articolo e' mio e il direttore lo vuole da me
(voleva rubarmi i diritti d'autore). Quindi procediamo. Ben presto arrivarono le ore calde
e dato che camminavamo ai ordi di una superstrada, avevamo tanta di quell'ombra che ci
copriva le cucuzze che mancava solo un pinguino (Lo so che Paolo c'era, ma intendevo un
pinguino vero). Arrivati allo stremo, cioe' verso le 11, decidemmo di fermarci e poi di
fare l'autostop per percorrere gli ultimi 9 Km che ci separavano da
Perugia. Resoconto dei tentativi :
Prima di tutto le coppie :
- Paolo e Marta
- Ciano e Valentina
- Pippo e Laura
- Io me e Francesca (notare l'abbinata Toro - Juve)
Dopo circa 10 minuti si ferma la prima macchina per caricare me e Francy, ma due meschini
approfittatori quali Paolo e Marta saltano dentro la macchina prima di noi (ladri !!!) e
partono verso nuove avventure. Dopo altri 20 minuti vengono caricati Ciano e Vale, e
quando ormai eravamo in ginocchio ad implorare un passaggio sotto il sole cocente si ferma
un'anima pia che carica gli ultimi rimasti con i rispettivi zaini: Immaginate la scena :
Una 127 scassatissimacon dentro 4 scout puzzolenti, un autista (poverino) e quattro zaini
piuttosto ingombranti; eravamo come dei parenti stretti (non ridete tutti insieme).
Giungiamo quindi a Perugia, P.za centrale, dove poco dopo troviamo Paolo e Marta, ma Ciano
e Vale dove sono ? Si scatena quindi la ricerca per le vie di Perugia. Verso l'una
decidiamo di telefonare al 112 preoccupatissimi (laggiu' e' 112 non 113). Dopo circa
un'ora vediamo comparire Ciano e Vale con i loro bei zainetti da passeggio giulivi e
spensierati come due faine puzzolenti. Sollevati (Non tutti i egual modo dato il peso di
qualcuno) mangiamo e dopo circa 20 telefonate riusciamo a trovare ospitalita' nella sede
degli scout del Perugia 2.
La sede non e' una gran cosa (una topaia), ma comunque si stava piuttosto
bene. Ci piazziamo in loco e cosi' viene sera, ceniamo e andiamo a vedere Perugia by
Night, oh si, una gran cosa; 10.000 persone ammassate nei 200 metri che dividono la piazza
centrale dalla stazione, oh gia', proprio bello. L'unica cosa buona erano le vetrine
passeggianti uuuuuuuhhhhh che robe ! (Ringrazio gentilmente Francesca che mi faceva notare
quelle che mi sfuggivano). E poi tutti a nanna, e dopo il doveroso bacio della buonanotte
alle nostre belle e gentili pulzelle, furono solo russate di Paolo ....
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